Favorire la diversificazione in attività extra-agricole, con specifico riferimento ai settori di seguito elencati:
a) Servizi innovativi relativi alla persona;
b) Servizi innovativi nel campo della comunicazione e marketing;
c) Artigianato;
d) Trasporti;
e) Commercio di prodotti non agricoli (ovvero non inclusi nell’Allegato 1 del Trattato);
f) Ristorazione
g) Turismo rurale;
h) Costruzione, ricostruzione o creazione di laboratori, locali e strutture per varie attività come la riparazione di macchinari ecc..; produzione e/o trasformazione di merci e materiali non agricoli;
i) Trasformazione e commercializzazione di beni i cui prodotti finali (qualsiasi tipo di output) sono prodotti non-agricoli, ovvero non compresi nell’Allegato I del Trattato;
j) Fornitura di servizi a tutti i settori economici, inclusa l’agricoltura e la silvicoltura, o alla popolazione rurale;
k) Attività ITC, attività elettroniche computer-based e di e-commerce. L’accesso alla presente sottomisura è consentito a condizione che siano soddisfatti i seguenti requisiti:
1. Iscrizione dell’attività extra-agricola alla CCIAA alla data di presentazione della domanda di sostegno;
2. La partita iva dell’attività extra-agricola è stata aperta da non più di sei mesi a far data dal rilascio della domanda di sostegno sul portale SIAN, a pena di esclusione;
3. Il Codice Ateco associato alla partita IVA dell’attività extra-agricola rientra tra quelli di seguito riportati:
– Sezione C – Attività manufatturiere [limitatamente al codice 10.7 e sottocodici, al codice 10.8 e sottocodici ed al codice 11.0 e sottocodici];
– Sezione G – Attività Commercio, [limitatamente al Codice 47.0 e sottocodici];
– Sezione H – Trasporto e magazzinaggio, [limitatamente ai codici trasporto passeggeri];
– Sezione I – Attività di servizi di alloggio e ristorazione;
– Sezione J – Servizi di Informazione e Comunicazione;
– Sezione M – Attività professionali scientifiche e tecniche;
– Sezione N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;
– Sezione Q – Sanità ed assistenza sociale [limitatamente al Codice 87.3 e relativi sottocodici e al codice 88 e relativi sottocodici];
– Sezione R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
– Sezione S – Altre attività di servizi;
– Sezione T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze.
Sono altresì ammissibili, anche al fine di garantire i punteggi di cui alle attività indicate nella DGR 1265/2012 (cfr. art. 10) i seguenti codici ATECO: 23.41; 13.10; 17.2; 25.99.30; 16.29.19; 32.1; 15.1; 23.1; 23.7 e 90.03.02 (quest’ultimo solo se riferito ad attività di restauro dei materiali di cui ai precedenti codici ATECO).
4. L’attività extra-agricola ha sede legale in uno dei comuni di cui al precedente Art. 4;
5. Presentazione del Piano Aziendale (PA – Allegato 1) contenente:
5.1 La situazione di partenza della persona o della piccola impresa extra-agricola che chiede il sostegno;
5.2 Le azioni previste per lo sviluppo dell’attività extra-agricola.
Modalità di presentazione della domanda:
• Domanda di sostegno deve essere rilasciata a SIAN entro 45 giorni consecutivi a far data dalla pubblicazione sul BURB n. 34